Carissime amiche ed amici, con il tempismo consentito dalla legge, dopo aver atteso le motivazioni della Corte di Appello, abbiamo presentato oggi il nostro ricorso al TAR Puglia per contestare la ripartizione dei seggi effettuata a nostro danno.
Desidero in primo luogo ringraziare i nostri avvocati che in questa importante partita hanno messo un “di più” rispetto alla già alta qualità professionale che li contraddistingue, credendo fortemente nelle ragioni della nostra battaglia legale.
Siamo, dunque, a rivendicare qualcosa che ci spetta, i seggi sottratti a Senso Civico, alterando, con una interpretazione errata della legge elettorale regionale, la rappresentanza legittimamente espressa dal popolo pugliese col voto di settembre. Siamo sicuri delle nostre ragioni, peraltro riconosciute dal Ministero dell’Interno, che ancora oggi ci attribuisce sul sito ufficiale di “Eligendo” il risultato del 4,16%.
Abbiamo fiducia nella Magistratura e siamo sicuri che l’errore di un conteggio affrettato e poggiato su impostazioni non coerenti con lo spirito e la lettera della legge sarà presto corretto, restituendo a 70.000 cittadini pugliesi la piena dignità di una rappresentanza politica.