Nella mia avventura di questi cinque anni da consigliere e assessore regionale ho vissuto un’esperienza davvero unica. Abbracci, mani tese, accoglienza, ospitalità. Cinque anni nei quali mi sono occupato soprattutto di urbanistica, materia tecnica sì, ma non asettica, che consente di pianificare la ricucitura delle nostre città, di rimarginare ferite fresche e frutto di scellerate politiche del passato, per le quali era sufficiente realizzare opere, edifici, palazzi, senza una logica. Serve riscatto per “non luoghi” come Scampia a Napoli, San Pio a Bari, Zen a Palermo. Riscatto e rivincita sociale per tutti quei ragazzi che, spesso loro malgrado, abitano lì. Facciamo della nostra Puglia una terra unica.