Nonostante i continui tagli statali, abbiamo continuato a finanziare il sostegno al canone di locazione che ha aiutato tante famiglie in tutti i comuni della Puglia. Durante i miei tre anni da assessore, il fondo non solo è rimasto da 15 milioni ma è stato rivolto ad una platea più larga: possono essere destinatari, infatti, anche i coniugi separati o divorziati che versino in particolari condizioni di difficoltà. Un gesto, un’attenzione da parte della Regione, verso le nuove solitudini e le nuove realtà familiari, spesso vittime della crisi e della precarietà del nostro tempo.